Commenti attori della compagnia

Bianca Caselli

 Cinque gennaio 2017.
 Al Teatro Comunale di Ferrara la compagnia “Straferrara” festeggia l’ottantacinquesimo anno dalla fondazione, portando in scena la commedia”Traquacc a Magnavacca’. Commedia brillante,  tre atti canonici, nata da un’idea piuttosto ardita della figlia del fondatore Cicci Rossana Spadoni. La signora del palcoscenico,  giusta definizione coniata per lei da una spettatrice, ha pescato scene dialoghi e personaggi da un numero indefinito di commedie di successo rappresentate dalla compagnia nel corso dei suoi ottanta cinque anni, li ha assemblati sul filo di una trama più o meno inventata e ne ha tratto un lavoro divertente e sfaccettato e coinvolgente tutti i componenti della compagnia, nessuno escluso.
La prova generale la sera prima della recita ha consentito di definire gli ultimi dettagli, entrando in diretto contatto con l’ambiente del Comunale. E qui inizia il viaggio dentro la magia di un luogo che incanta al primo sguardo, ti accoglie quasi stregandoti, ti ammalia per la sua bellezza incomparabile, sempre nuova nonostante la si conosca da lungo tempo.
L’emozione che ti chiude la gola, gli occhi che continuano a posarsi sui particolari, sulle poltrone di velluto rosso, sui palchi illuminati che sembrano un ricamo di luci, sulla volta del soffitto che delimita lo spazio sopra la testa… e vorresti fermare il tempo e non andare più via. Poi le tavole di quel palcoscenico che calpesti quasi lo volessi solo sfiorare, senza far rumore, come fosse un luogo sacro…persino il grande spazio esterno,  dietro il palco,  nel suo silenzio,  attrae con il suo fascino. Sembra che dica:” preparati allo stupore e lasciati andare…e vedrai come tirero’fuori il meglio di te e ti trasformero”…

 

E così è stato….